pubblicato 29 nov 2009, 07:20 da Comitato Piana
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aggiornato in data 29 nov 2009, 07:23
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«Di questa petizione ho appreso
solo dalla stampa, anche se ero a conoscenza ufficiosamente della sua
esistenza. Comunque per il momento in Comune non è stata ancora
depositata».
Questa la prima risposta del sindaco di Falcade,
Stefano Murer, chiamato a commentare la petizione popolare in atto a
Falcade, e sottoscritta già da un gran numero di persone, che si oppone
alla "cementificazione della piana. Sotto accusa vi sarebbe il piano
urbanistico attuativo "Piana di Falcade" già approvato in seno alla
giunta comunale e dalla sovrintendenza competente, che lo ha visionato,
valutato, ridimensionato e approvato. Anche se deve ancora passare
attraverso il consiglio comunale prima della sua definitiva
approvazione. «Penso -continua Murer- che ogni indicazione espressa dai
cittadini o da una parte di essi, sotto qualsiasi forma, debba servire
all'amministrazione per fare delle scelte appropriate e quindi tali
indicazioni devono essere tenute in considerazione. Da mesi stiamo
intavolando una trattativa con i proprietari dei terreni interessati
per vedere se si deve cambiare qualcosa, se qualcosa va stralciato o se
magari sarà stralciato tutto, a prescindere dalla petizione. È una
trattativa lunga perchè non è molto facile chiedere a dei proprietari
di terreni edificabili di rinunciare a edificare. Sarei curioso di
vedere se tra i firmatari della petizione ci sono anche proprietari di
terreni non coinvolti dall'operazione. È chiaro che una volta definito,
il piano urbanistico attuattivo, prima di essere portato in consiglio
comunale, sarà presentato alla popolazione e discusso apertamente. So
inoltre che alcuni firmatari della petizione sono proprietari delle
case e degli appartamenti confinanti con la zona interessata dal piano.
Posso capire che urbanizzare un'area vicina a queste abitazioni
comporti loro dei problemi, ma in questo caso posso dire che se a loro
è stata data la possibilità di comperare o costruire è giusto la stessa
opportunità venga data anche ad altri. [il Gazzettino on line] |
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